Guida Scontrino Elettronico
24 Ottobre 2019Guida Bonus Facciate
17 Febbraio 2020
I soggetti passivi IVA che hanno omesso di trasmettere in via telematica i corrispettivi riferiti al periodo compreso tra i mesi di luglio e dicembre 2019 possono regolarizzare la propria posizione senza l’applicazione delle relative sanzioni inviando i dati entro il 30 aprile 2020.
Sono interessati dalla novità i soggetti che, avendo realizzato nel 2018 un volume d’affari superiore a 400.000 euro, ed essendo tenuti ad adempiere i nuovi obblighi di memorizzazione e trasmissione telematica dei corrispettivi dal 1° luglio 2019, non hanno effettuato correttamente l’invio dei dati.
Ora viene riconosciuto che, laddove l’unica omissione riscontrabile sia la mancata trasmissione dei dati relativi ad operazioni effettuate nel secondo semestre 2019, la violazione può essere regolarizzata senza l’applicazione delle sanzioni amministrative, purché i dati siano trasmessi entro il termine di presentazione della dichiarazione IVA relativa al 2019, ossia entro il 30 aprile 2020. Ciò al fine di tener conto delle difficoltà incontrate dagli operatori in fase di prima applicazione del nuovo regime, nonché dei principi fissati dallo Statuto del contribuente